Buona sera a tutti, vi do il benvenuto a questa mia rubrica, “Diario di campagna”, che ho deciso di inaugurare in vista della primavera per farvi ammirare in tempo i colori della mia azienda e magari trasmettervi anche i sapori. Questo blog vuole essere un modo per farvi immergere nel mio mondo che non è la solita vita di campagna ma la conduzione di una piccola azienda agricola dedita alla salvaguardia dell’ecosistema con tanto rispetto e tanta laboriosità.
Non facendo uso di pesticidi e altro uso di chimica, il tempo impiegato nella manodopera è tanto ma chi ha avuto modo di gustare i prodotti della mia azienda ne ha riscontrato il sapore genuino e unico.

Per adesso potete trovare il rosmarino completamente fiorito. Merita davvero di fare una visita in campo per vedere danzare le api che banchettano felicemente. Il solo sentire ronzare rilassa chiunque passi fra i cespugli e si sente parte di questo piccolo angolo di paradiso.
Prime visite
Già sono venuti a farmi visita un gruppetto di curiosi amanti della ricchezza culturale del territorio agreste capitanato da Claudio Riolo, giornalista e redattore della rivista online Riquadro.com. Subito dopo la visita, mi ha insignito del ruolo di ambasciatore delle arti del territorio e dedicato un articolo in merito. Un titolo inedito e che sinceramente non mi aspettavo. Tuttavia, sono pronto a tenere alta la bandiera che rappresenta il mio territorio pieno di valori di bellezza e di cultura.
È stato un piacevole pomeriggio trascorso con persone che avevano tanto da chiedere della mia attività ma anche tanto da trasmettere delle loro esperienze fatte in giro per la Sicilia e l’Italia tutta. Sognando, provando a mettere in rete la costellazione di piccole realtà che vale la pena far emergere dalle loro solitudini perché ultimi detentori di antichi saperi e sapori di un territorio sempre più abbandonato.
L’attività agricola non è solo coltura ma anche la cultura di un popolo. Questo pochi lo rammentano.
Termino questa mia riflessione dicendo che tante novità vi aspetteranno in questa rubrica. Il ciclo produttivo sta iniziando e man mano che i giorni e le stagioni si alterneranno vedrete le piante mutare, quanti insetti buoni e cattivi compariranno in campo. Per questa sera il diario di campagna finisce qui. Ci sentiamo alla prossima.
Che meraviglia e che piacere. Non me l’aspettavo. Grazie. Brindiamo idealmente odorando un mazzetto di lavanda.